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Migliora la tua profilazione utenti con le survey

Contrariamente a ciò che si può pensare, la determinante del successo dell’email marketing non è la sola quantità e rilevanza dei contatti ma anche la qualità delle comunicazioni inviate a ognuno di questi.

Comprendere chi sono i tuoi iscritti è essenziale, perché ti permette di adattare i tuoi invii DEM in base agli interessi, alle abitudini di acquisto e alle preferenze specifiche di ciascun segmento di utenti. L’uso delle survey viene in nostro aiuto come uno degli strumenti per raccogliere dati dettagliati e affinare la profilazione degli utenti, al fine di aumentare notevolmente l’efficacia delle tue campagne di marketing, generando un maggiore coinvolgimento e tassi di conversione più elevati. 

Prima di esplorare il ruolo dei sondaggi però è cruciale sottolineare l’importanza della profilazione degli utenti. Profilare significa andare oltre l’identità di base degli iscritti e comprendere le loro preferenze, comportamenti e aspettative, attraverso un’analisi approfondita, cosicché le aziende possano adattare le loro offerte in modo mirato e offrire prodotti, servizi e contenuti più rilevanti per ognuno di loro.

La personalizzazione attraverso la profilazione non solo attira l’attenzione degli utenti, ma contribuisce anche a creare un legame più profondo con il brand: gli utenti si sentono compresi e apprezzati quando ricevono contenuti e offerte che rispecchiano esattamente le loro esigenze. Quest’ultime cambiano nel tempo, pertanto una continua profilazione consente ai brand di rimanere in sintonia con i propri utenti, mantenendone i profili aggiornati e garantendo che siano sempre in linea con le aspettative e le tendenze del pubblico.

Ma cosa fare per poter acquisire informazioni sugli utenti?

Esistono diverse modalità di profilazione:  unica, progressiva, diretta e indiretta.

Se volessimo differenziarle in modo semplice ti potrei dire che la profilazione unica crea profili dettagliati per ciascun utente, mentre quella progressiva aggiorna i profili man mano che vengono raccolti nuovi dati. La profilazione diretta pone agli utenti domande esplicite, mentre quella indiretta si basa essenzialmente sull’osservazione del comportamento dei contatti.

Andiamo più nel dettaglio di ogni singola modalità di profilazione

  • Profilazione unica: immagina di avere una visione totale e dettagliata di ogni utente, con tutte le informazioni che hai su di loro raccolte in un unico posto. Un esempio pratico? Uno shop online che tiene traccia di ogni cliente, inclusi dati demografici, cosa hanno acquistato in passato, le loro preferenze e persino i loro feedback.

  • Profilazione progressiva: ovvero come costruire un puzzle nel tempo, iniziando con un’immagine di base e aggiungendo pezzi man mano che l’utente fornisce dati. Classico esempio è un’app di fitness: all’inizio raccoglie solo informazioni di base, ma man mano che viene utilizzata, apprende la tua frequenza di allenamento o le tue preferenze alimentari.

  • Profilazione diretta: è come fare una chiacchierata diretta con gli utenti, i quali forniranno informazioni attraverso domande o sondaggi, rendendo il processo più interattivo e coinvolgente. La survey si inserisce proprio in questa tipologia di profilazione.

  • Profilazione indiretta: una modalità silenziosa di acquisizione delle informazioni, in quanto vengono raccolti i dati basandosi su ciò che gli utenti fanno e su come interagiscono senza richiedere feedback diretto. Ad esempio un sito che analizza quali articoli leggi maggiormente, le pagine più visitate e il tempo trascorso su contenuti specifici per capire i tuoi interessi.

Viste le diverse tipologie, ora ci concentriamo sulla creazione del sondaggio che abbiamo visto far parte della profilazione di tipo diretta. 

Innanzitutto cos’è una survey e come la si costruisce?

Un sondaggio è un modo efficace per coinvolgere direttamente il tuo pubblico e ottenere insight preziosi. Si tratta di un tipo di indagine o questionario inviato tramite email per raccogliere feedback, opinioni o dati direttamente dagli utenti. Questa strategia è spesso utilizzata per ottenere informazioni dettagliate sulle preferenze del pubblico, valutare la soddisfazione del cliente, raccogliere dati di mercato o migliorare la personalizzazione delle future comunicazioni. 

Oggi le piattaforme di CRM come Mailchimp offrono strumenti che facilitano la sua creazione e rendono anche semplice l’analisi sui risultati.

Ecco gli step su come costruire una survey:

  • Per prima cosa è bene definire l’obiettivo della survey, chiedendosi cosa si vuole scoprire o ottenere attraverso le risposte degli utenti. Per un cliente che ho gestito il mio obiettivo era capire come si era trovato con l’acquisto di una determinata cappa e se l’acquisto della stessa è stato semplice e veloce o ha riscontrato problemi. 

  • Stabilire chi è il pubblico target della tua survey  è il secondo step, ovvero creare un elenco di destinatari o un segmento accurato sulla base dell’obiettivo prefissato. Sempre nell’esempio riportato quindi ho creato un segmento formato solo da utenti che avessero acquistato quella determinata cappa. 

  • Progetta la tua survey iniziando a scrivere le domande che vorresti fare agli utenti e assicurandoti che siano non solo pertinenti, ma chiare e comprensibili. Ti suggerisco, per rendere più agevole le risposte dell’utente, di combinare domande aperte e a risposta multipla. Non preoccuparti su questo le piattaforme CRM come Mailchimp hanno già queste impostazioni di default che puoi utilizzare come vuoi! Oltre a questo ti suggerisco anche di rimanere in un range di 8-12 domande: questo perché l’utente non sempre è motivato a dedicare il proprio tempo a questionari. Agevolarlo con poche domande a cui deve rispondere è sempre la cosa migliore. Successivamente ti spiego anche come convincerlo!
domande a risposta multipla survey
esempio domande survey
  • Personalizza il design dell’email in cui inserirai il link alla survey che hai precedente creato. Per farlo ricorda di dare un’aspetto accattivante e coerente alla tua DEM, così da coinvolgere l’utente e mantenere alta la sua attenzione. Ricordati di includere sempre una breve descrizione in cui spieghi l’obiettivo della survey, quanto tempo ci vorrà per completarla,  perché è importante per loro partecipare, spiegando anche che il loro feedback sarà prezioso per migliorare i tuoi prodotti o servizi. Sotto forma di pulsante o bottone aggiungi, infine,  una CTA o Call to Action ben visibile.

 

esempio dem survey
  • Verifica e testa l’email prima di inviarla, controllando come viene visualizzata su diversi dispositivi per assicurarti che il layout sia coerente e che tutti i link funzionino correttamente. 

  • Invia l’email contenente il link alla tua survey alla lista di utenti, pianificando l’invio in base al momento migliore che ti viene suggerito dallo storico della tua piattaforma, in termini di tasso di apertura ed engagement. 

  • Infine, monitora e analizza le risposte ricevute per prendere future decisioni e migliorare le tue comunicazioni che potranno diventare più dettagliate a quei specifici utenti. 

Come motivare i tuoi utenti a rispondere al tuo sondaggio

Come per una campagna di lead generation, anche nel caso di un completamento di un sondaggio, gli utenti si aspettano sempre qualcosa in cambio, come una sorta di ringraziamento tangibile. Introdurre già nella DEM che ci sarà una ricompensa può essere un incentivo per gli utenti a lasciare il loro feedback e informazioni. 

Ci sono per questo tantissime azioni sulle quali far leva come ad esempio l’invio di un codice sconto, l’accesso a una particolare collezione o capsule esclusiva, oppure l’assegnazione di “X” punti per il proprio programma fedeltà, la promessa all’accesso anticipato a particolari eventi fisici nei punti vendita o promozionali online come Black Friday o saldi. 

Per tale motivo è bene predisporre e inviare una DEM per ringraziare gli utenti che hanno speso il loro tempo rilasciando la loro opinione e avvisarli del loro premio.  

Nel caso in cui diversi utenti non avessero risposto alla tuo questionario, puoi sempre pianificare l’invio di una DEM di promemoria, sottolineando l’importanza dei loro feedback e lo sconto o la leva di marketing che hai deciso di utilizzare.

Riassumendo, considera di includere nel tuo piano di email marketing anche questa attività di profilazione diretta davvero efficace per estrapolare informazioni utili  e per migliorare le tue strategie, costruendo una relazione più profonda e duratura con la tua audience. Ricorda:  gli utenti  si sentiranno ascoltati e apprezzati quando le loro opinioni saranno prese in considerazione e lo dimostrerai proprio per il tuo impegno nel soddisfare le loro esigenze e nel migliorare l’esperienza complessiva.


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