configurare account pubblicitario meta ads senza problemi hacker

Configurazione account Meta Ads senza rischi di attacchi hacker

Per attivare una campagna pubblicitaria Meta Ads, oltre a una Pagina Facebook o account Instagram attivo è necessario avere un account pubblicitario correttamente configurato che servirà per pianificare campagne pubblicitarie, definire il target di riferimento, selezionare formati di annunci specifici e gestire il budget prefissato una volta che le campagne saranno attive. 

Ovviamente parlo di settaggio corretto di un account pubblicitario, ma oltre a questo aggiungo anche una corretta creazione della pagina Facebook e Instagram e di tutte le risorse all’interno del proprio Business Manager (creazione del dominio, catalogo, pixel, ecc.).

Sembra un’operazione banale, ma nel corso degli anni e con l’entrata di nuovi clienti mi è capitato spesso di ereditare account pubblicitari non settati correttamente – per citarne alcuni – risorse che non rispettavano la privacy policy di Meta o Pagine Facebook o Instagram i cui amministratori non sono i veri proprietari del brand, ma lo era erroneamente l’ex agenzia di comunicazione. 

Passaggi per la configurazione corretta dell’account pubblicitario Meta Ads

Il setup di un account pubblicitario è piuttosto semplice e parte da:

  • la creazione della Pagina Meta che deve sempre essere creata da un profilo Facebook attivo e dell’effettiva persona proprietaria di quel brand che automaticamente acquisirà il ruolo di amministratore
  • la successiva creazione del Business Manager che funge da contenitore di tutte le risorse (account pubblicitari, pixel, domini, catalogo, utenti o partner che potranno avere accesso a una o tutte le risorse). 
  • infine la creazione dell’account pubblicitario con il quale potrai ad esempio associare le risorse precedentemente create e renderle visibili al tuo team marketing o assegnare ruoli all’agenzia di comunicazione designata per le attività di advertising. 

Fondamentale è che gli utenti o Partner inseriti all’interno del Business Manager e amministratore compreso, abbiano effettuato l’autenticazione a due fattori

Quando è attiva ti verrà richiesto di inserire un codice temporaneo generato da un’applicazione autenticatore (ad esempio Google Authenticator) o inviato tramite SMS, permettendoti così di confermare ogni tentativo di accesso da parte di un utente che cerca di entrare su Facebook utilizzando il tuo account da un browser o dispositivo mobile non precedentemente identificato. 

Inoltre, tramite questo sistema potrai essere sempre avvisato tramite notifiche, nel caso in cui qualcuno tentasse di accedere al tuo account da un browser o dispositivo mobile sconosciuto.

A questo link  puoi trovare le indicazioni per attivare o gestire l’autenticazione due fattori su Facebook.

Le conseguenze a una mancata impostazione di quest’ultima comporta un’esposizione al rischio di possibili attacchi hacker: dall’uso improprio delle tue risorse come la pubblicazione di post su Facebook o Instagram, fino all’uso del metodo di pagamento agganciato al tuo account pubblicitario per la sponsorizzazione di post che nulla hanno a che vedere con il tuo brand.

Questo attacco è noto a tutti impropriamente come attacco hacking – perpetrato da hacker.

In realtà questo tipo di azioni tecnicamente si definiscono azioni di cracking. Se vuoi approfondire leggi questo articolo

Per uso comune in questo articolo continuerò a usare il termine hacking/hacker.

Attacco hacker al tuo account pubblicitario Meta Ads: che fare?

Se il tuo account pubblicitario ha subito un attacco hacker di questo tipo, è importante agire prontamente per proteggere le tue informazioni e risolvere la situazione il prima possibile. 

Ecco alcuni passi che puoi seguire:

Cambia immediatamente la password: accedi al tuo account pubblicitario e cambia la password. Scegli una password forte e unica che includa lettere, numeri e simboli.

Verifica le informazioni dell’account: controlla e aggiorna le informazioni del tuo account, compreso l’indirizzo email associato e il numero di telefono.

Contatta il supporto della piattaforma Meta: segnala immediatamente l’incidente al supporto tecnico, in questo caso l’Assistenza Meta o al tuo consulente Meta. La maggior parte delle piattaforme ha procedure specifiche per gestire casi di account compromessi.

Verifica le autorizzazioni: controlla e revoca eventuali autorizzazioni o accessi dati concessi a terze parti.

Monitora l’account: monitora attentamente l’account per eventuali attività sospette. Controlla le campagne pubblicitarie, le spese e altre metriche per assicurarti che tutto sia sotto controllo. Se dovessi notare una spesa anomala del budget fai in modo che il metodo di pagamento venga rimosso per evitare altri usi impropri all’interno della piattaforma. 

Siamo abituati a pensare che l’autenticazione a due fattori sia fondamentale per tutti gli account che contengono informazioni sensibili, come account bancari, email, ma oramai anche Pagine Facebook, account Instagram e account pubblicitari sono esposti al rischio di hackeraggio. 

In sintesi, l’aggiunta di un secondo fattore è quello che più ti consiglio per garantire un livello aggiuntivo di sicurezza.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *